Il nostro nuovo impianto di taglio laser

E' entrato in funzione da circa un mese il nuovo impianto di taglio laser AMADA LCG 3015 da 3500W. Sulla carta la nuova LCG è una macchina CO2 a ottica volante. Nulla di nuovo sino a qui se non fosse che Amada per sviluppare questa nuova macchina si è affidata ai suoi clienti cercando di soddisfare tutte le loro richieste. Stiamo parlando di una macchina compatta, poco golosa di manutenzione, che consuma poca corrente e soprattutto semplice da usare. All'interno il meglio della tecnologia Giapponese e della "creatività" Italiana. Amada, pioniere nella tecnologia laser, ha sviluppato una nuova macchina ad azionamento diretto. La LCG-3015 effettua lavorazioni ad alta velocità e massima accelerazione, grazie all'utilizzo di una traversa con baricentro più basso e di un sistema di movimentazione di ultima generazione, che comprende motori con coppia elevata e azionamenti con pignoni elicoidali. Combinata con un oscillatore CO2 progettato per ottenere performance simili al laser fibra, l'LCG-3015 consente lavorazioni di materiali sottili e spessi a velocità elevatissime. Il nuovo Laser LCG si posiziona in una fascia eccellente, tra i bassissimi volumi e gli alti volumi di lavoro e copre un range di spessori molto vasto dallo 0.3 ai 20 mm. Ma vediamo passo passo le grandi e piccole innovazioni tecnologiche che fanno di questa macchina la "reginetta" delle soluzioni Amada.

Le performance della nuova LCG
Amada è riuscita a ottenere le stesse performance che aveva raggiunto con la macchina a motore lineare CO2 a catalogo e che sono oggettivamente di alto livello: 170 metri di rapido per ciascun asse non in simultaneo. In simultaneo siamo a oltre 240 metri con 1.4G di accelerazione per ciascun asse. Per "spingere" un po' di più, i tecnici Amada si sono ispirati alla Formula 1, dove per andare più veloce si abbassa il baricentro e si alleggeriscono gli organi in movimento. Nel caso della nuova LCG-3015 l'asse y (l'asse di trasporto della testa di taglio) è stato completamente ridisegnato, è stato abbassato verso il suolo, alleggerito e irrigidito ed è stato inserito un motore direttamente in presa senza riduttore con denti elicoidali. I motori sono stati sviluppati da Fanuc specificatamente per Amada con una coppia molto elevata; ciò si traduce in una risposta degli assi molto precisa e pronta. Per quanto riguarda il generatore laser invece, è stata studiata una nuova soluzione da 3500 kW poiché per tagliare gli spessori più sottili con una performance importante questa potenza era la più interessante.

Nuovo Oscillatore AF3500I-C
Il nuovo Oscillatore Amada 3.5kW, utilizzato con l'LCG-3015, è stato progettato con una maggiore densità del fascio, per la lavorazione di materiali di bassi e medi spessori. Questo incremento del 30% della densità del fascio (rispetto a una macchina convenzionale) migliora inoltre la qualità della superficie dei pezzi tagliati.

Il Fascio Laser
Il fascio laser è l'utensile che la macchina usa per tagliare la lamiera. Esso deve avere le caratteristiche tipiche di ogni utensile: deve essere resistente, ben affilato e facilmente utilizzabile. Quindi lo possiamo considerare come un punzone. La qualità del fascio quindi riveste un ruolo fondamentale. Il parametro tecnico si chiama M2. Minore è il valore di M2 migliore è la qualità del fascio. Amada ha deciso di concentrarsi su questo parametro perché ciò permette di ottenere una migliore qualità di taglio andando ad agire sulla rugosità. La nuova LCG-3015 si dimostra quindi ideale per alluminio 8 mm, acciaio inox 10 mm, ferro 20 mm.

L'intelligenza elettronica, il CNC
Molto spesso nelle aziende si sente dire: «Meno male che ho il mio esperto laser perché così mi corregge i dati di taglio, mi aggiusta l’ugello, mi dà un po’ di più o un po’ meno la potenza per ottenere la qualità eccelsa, ecc.». Gli esperti laser sono sicuramente un patrimonio aziendale da salvaguardare ma le macchine laser sono a tutti gli effetti delle macchine utensili che non devono creare problemi e produrre pezzi. In un mondo ideale la macchina deve quindi ricevere il lotto dall'ufficio programmazione, il materiale da lavorare, dopodiché partire nel momento in cui viene pigiato il tasto start. L'esperto laser continua a essere un uomo chiave ma non per "smanettare" sulla macchina bensì per gestire il flusso di lavorazione. Il laser deve diventare come una macchina utensile standard. Per questo motivo riveste una grande importanza il software di programmazione che deve essere in grado di gestire in continuazione lotti sempre diversi in automatico con nulla da cambiare e modificare nel tempo. Per Amada l'interfaccia è fondamentale. Ne è stata quindi sviluppata una, unica, che viene installata su tutte le macchine. Questo perché secondo Amada il cliente che possiede diverse macchine deve avere la possibilità di spostare l'operatore mettendolo in grado di saper usare con facilità ogni macchina. Tornando al laser, il CNC riveste un ruolo fondamentale poiché è responsabile di eventuali imperfezioni sui pezzi tagliati. Più il CNC è potente e veloce più il taglio sarà preciso perché i calcoli di modulazione della potenza di taglio avvengono in maniera precisa ed efficace. Nella nuova LCG il CNC 31 è 74 volte più veloce di un CNC standard sul mercato. Ciò si traduce in precisione, velocità, affidabilità e quindi... produttività.

Risparmio energetico e lavorazioni stabili
La funzione ECO Cut di Amada è un processo di taglio ad alta velocità, che consente il raggiungimento di un considerevole risparmio energetico e utilizza l'ossigeno come gas di assistenza e ugelli di piccole dimensioni riducendo, in questo modo, i tempi e i costi di lavorazione.

Costi di gestione, il riscatto del CO2
L'aspetto dei costi è decisivo, ogni giorno sempre di più. Molte aziende approdano al laser in fibra perché "consuma poco". E' vero, una buona sorgente fibra ha un rendimento del 30%; una sorgente CO2 quando arriva al 10% è già di ottimo livello. Il fibra però, è risaputo, dà il meglio sugli spessori medio-fini mentre nelle aziende mediamente si lavorano spessori diversi dove a volte il fibra ha dei limiti, quindi il CO2 per molti risulta, alla fine, la soluzione più affidabile. Ecco che allora, per venire incontro a questa esigenza, Amada ha sviluppato una tecnologia che è in grado di ridurre drasticamente i consumi della macchina quando questa non viene utilizzata (nel cambio pallet, nella fase di carico/scarico, nella fase di setup, quando si esegue la pulizia delle lenti, ecc.). Tutte fasi che durano pochi minuti, ma una volta sommati nell'arco di un anno fanno ore di lavoro e quindi migliaia di euro. Molti inoltre non sanno che la sorgente CO2, anche se la macchina è in stand-by, rimane accesa quindi gli specchi si deteriorano, la turbina continua a ruotare, i tubi di cristallo dove si genera il fascio si usurano, insomma i componenti rimangono operativi. La nuova LCG-3015 dopo 30 secondi di inattività entra in un primo step di stand-by. Ciò significa che mantiene accesa la turbina che fa circolare il gas laserante nella sorgente, ma spegne l'alto voltaggio. Se passa un minuto spegne anche la turbina. La macchina rimane in "on" soltanto con la parte di controllo.La fase di riavvio è di 3 secondi nel caso del primo step e di 10 secondi nel caso del secondo step. Tutto ciò significa avere una macchina CO2 con ottime perfomance, e consumi ridotti. La nuova LCG-3015 è carica di tecnologia, sviluppata nell'ottica di ridurre al minimo i consumi e garantire la massima precisione e la massima flessibilità. Amada con questa ennesima soluzione si conferma una delle aziende più all'avanguardia nello sviluppo delle tecnologie laser e apre le porte verso un utilizzo sempre più consapevole ed efficiente di questa rivoluzionaria metodologia di lavorazione della lamiera.

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